Pazzesco! Lenin e Mussolini frequentarono lo stesso locale.
Sì, durante i loro soggiorni a Zurigo, i due bazzicarono il Gran Cafè Odeon. C’è scritto sul menu e sul sito web. Chissà se si sono mai incontrati?
Frequentarono l’Odeon anche Einstein e James Joyce. Trotsky e Toscanini, e tante altre celebrità del novecento. Insomma, l’Odeon fu il punto d’incontro per scrittori, artisti ed esiliati.

Il miglior caffè di Zurigo
Domenica mattina. Una giovane in cravattino nero mi accoglie con una cartolina ricordo dei tempi d’oro del Gran Café. Ordino un caffè e prendo posto all’angolo.
Nel locale c’è ancora poca gente. Un uomo con gli occhiali cerchiati d’oro intinge un croissant nel caffellatte. Due tavoli più in là, una coppia in look da crociera brinda a champagne.

Scenario perfetto per intrighi internazionali
Lo stile dell’Odeon è quello tipico d’inizio novecento. Lampadari enormi, specchi, vetrate, pannelli in ottone e pareti rivestite di marmo rossastro. Davvero uno scenario da intrighi internazionali. Ripenso a quei due – Lenin e Mussolini – che passarono da qui prima di sconvolgere l’Europa.

Ma Lenin e Mussolini si sono mai incontrati all’Odeon?
Incuriosito, faccio una ricerca online.
Mussolini fu a Zurigo nel 1913 e tenne un discorso pacifista per il 1° maggio. Lenin, invece, trascorse a Zurigo l’ultimo anno prima della rivoluzione russa del 1917. Quindi, niente incontro all’Odeon.
2 risposte a “Il Café Odeon a Zurigo: ritrovo di artisti, intellettuali e… rivoluzionari”
bellissimi scatti, ottimi bianchi e neri
Molte grazie. Saluti.